Vibram e il K2

Come abbiamo ricordato in un precedente articolo, nel 2024 ricorrono i 70 anni dalla storica scalata del K2 da parte di una spedizione italiana guidata da Ardito Desio, un'impresa che rappresenta non solo una pietra miliare nell'alpinismo, ma anche un simbolo dell’eccellenza tecnologica italiana. In questa straordinaria avventura, un ruolo fondamentale è stato giocato da aziende innovative come Dolomite e Vibram che hanno garantito sicurezza e prestazioni su terreni estremi.

Oggi vogliamo raccontare l’epopea di Vibram, che inizia grazie a Vitale Bramani (il signor VI-BRAM), alpinista e imprenditore milanese nato nel 1900. Dopo una tragica esperienza in montagna, Bramani si impegna a migliorare la sicurezza degli alpinisti, ideando nel 1937 la celebre suola Carrarmato. Questa suola, innovativa per aderenza e resistenza, rivoluziona l’alpinismo, diventando uno standard per gli scarponi da montagna.

Il 31 luglio 1954, la spedizione italiana conquista la vetta del K2, la seconda montagna più alta del mondo. Gli alpinisti italiani, tra cui Achille Compagnoni e Lino Lacedelli, indossano scarponi Dolomite equipaggiati con suole Vibram che si dimostrano essenziali nel garantire la trazione e la stabilità necessarie per affrontare le condizioni estreme del K2, contribuendo in modo decisivo al successo dell’impresa.

La tecnologia delle suole Vibram permette alla spedizione di superare ostacoli apparentemente insormontabili, dimostrando come l’innovazione possa fare la differenza in condizioni estreme. Settant'anni dopo la conquista del K2, fedelmente al proprio Heritage, Vibram rappresenta ancora l'eccellenza nel settore delle suole ad alte prestazioni.

Il logo ottagonale giallo di Vibram è sinonimo di qualità, sicurezza e innovazione, un simbolo che affonda le sue radici nella visione pionieristica di Vitale Bramani e nelle imprese eroiche come quella del K2. Vibram non solo ha rivoluzionato l’alpinismo e la sicurezza delle calzature, ma ha anche continuato a innovare, lanciando prodotti come la suola Megagrip, che offre aderenza senza pari su superfici bagnate e asciutte, Fivefingers, i guanti per i piedi e Litebase, che riduce il peso delle suole mantenendo elevate prestazioni.

L’impegno di Vibram per l’innovazione è testimoniato dall’apertura di centri tecnologici e di ricerca, come il Vibram Technological Center e i Connection Labs a Milano, Boston e Los Angeles. 

Settant’anni dopo la storica impresa del K2, Vibram incarna ancora lo spirito di innovazione e di eccellenza che ha reso possibile tale conquista. L’azienda, nata dalla visione di un alpinista determinato a migliorare la sicurezza in montagna, è leader globale che si spinge ai confini dell’innovazione, unendo tradizione e tecnologia per affrontare le sfide del futuro. La scalata del K2 non è solo un ricordo glorioso, ma un simbolo vivo dell’impatto che il Made in Italy può avere nel mondo.

Immagine da: vibram.com

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