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La rigenerazione creativa del passato
Editoriale
28 Apr 2025

La rigenerazione creativa del passato

Intelligenza artificiale e valorizzazione digitale dell’heritage

Nel cuore della rivoluzione digitale, l'Intelligenza Artificiale Generativa (AI generativa) emerge come una forza trasformativa, capace di ridefinire il modo in cui interagiamo con il nostro patrimonio culturale. Non si tratta solo di preservare la memoria, ma di darle nuova vita, rendendola dinamica, accessibile e rilevante per le generazioni presenti e future.

Tradizionalmente, gli archivi storici e i beni culturali sono stati custoditi come testimonianze statiche del passato. Tuttavia, l'AI generativa sta cambiando questa percezione. Attraverso algoritmi avanzati è possibile analizzare, interpretare e ricreare contenuti culturali, trasformando documenti, immagini e manufatti in esperienze interattive e coinvolgenti. Ad esempio, progetti come I.PaC, (https://ipac.cultura.gov.it/) promossi dal Ministero della Cultura, utilizzano l'AI per arricchire le descrizioni dei beni culturali e facilitare la loro interconnessione tramite grafi di conoscenza, rendendo il patrimonio più accessibile e comprensibile a tutti.

In aggiunta, iniziative AI come Cat-IA, sviluppata dall'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD), mirata a semplificare l’accesso al vasto Catalogo generale dei beni culturali italiani, suggeriscono percorsi di ricerca personalizzati, migliorando l'interazione tra utenti e patrimonio culturale.

Anche nel contesto aziendale, il concetto di heritage applicato al corporate assume un significato strategico. Le imprese stanno riscoprendo il valore dei loro archivi storici non solo come testimonianza del passato, ma come risorsa per innovare e rafforzare la propria identità. L'AI generativa consente di trasformare questi archivi in strumenti attivi di comunicazione e marketing. L'adozione di questa tecnologia nel settore heritage non si limita alla conservazione e valorizzazione del patrimonio esistente. Essa apre la strada a una cultura digitale più inclusiva e partecipativa. 

In concreto, Made In Heritage sta implementando queste tecnologie per il progetto ’Archivio  Luce - Cinecittà,  che troverete descritte nel dettaglio nelle rubriche “Progetti” e “Tecnologie” di questo numero (il 13) di MIH_News. Grazie a software innovativi,  l’AI è oggi in grado di supportare i catalogatori nell’analisi e nella descrizione delle immagini che fanno parte del patrimonio dell’Archivio.

L'Intelligenza artificiale generativa rappresenta una svolta epocale nel modo in cui concepiamo e interagiamo con il nostro patrimonio culturale. Essa non solo preserva la memoria, ma la rende viva, dinamica e generativa. In un'epoca in cui l'innovazione è la chiave del progresso, l'AI offre orizzonti di possibilità e paradigmi di significato per connettere il passato con il presente, creando un futuro in cui la cultura e la memoria sono accessibili, coinvolgenti e in continua evoluzione.

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