La classe delle imprese italiane
Nasce a Torino l’iniziativa Musei di Classe, una finestra sulle storie delle imprese per gli studenti delle scuole piemontesi di ogni ordine e grado
Sarà perché è stata la prima capitale del Regno, sarà perché è stata la città da cui è partita e si è consolidata la rivoluzione industriale italiana, sarà perché sul suo territorio sono nate e si sono affermate alcune delle più grandi aziende nazionali, ma è innegabile che Torino da tempo (e probabilmente più di ogni altra città italiana) manifesta una vivace e particolare sensibilità per le storie delle imprese italiane e la loro valorizzazione.
L’ultimo progetto, in ordine di tempo, in questa direzione è stato recentemente annunciato (24 febbraio) dall’ Unione Industriali Torino che, insieme a Scuola Holden, il Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi di Torino e Lavazza, con la partecipazione attiva dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e il contributo della Camera di commercio di Torino, ha lanciato l’iniziativa “Musei di Classe”, che offre alle scuole di ogni ordine e grado la possibilità di conoscere le potenzialità educative e le opportunità didattiche offerte dai musei e dagli archivi di impresa presenti nella città metropolitana di Torino.
Sono nove le realtà che hanno aderito all’iniziativa in questa fase di avvio e che assicurano il coinvolgimento di marchi famosi, che hanno caratterizzato la storia economica, sociale e culturale della città e del Paese, come: Archivio Storico TIM, Heritage Hub (Fiat, Lancia e Abarth), Heritage Lab Italgas, Museo Lavazza, Museo Rai della Radio e della Televisione, Museo Storico Reale Mutua, Museo della Meccanica e del Cuscinetto di Villar Perosa, Museo dell’Industria Aeronautica Leonardo di Caselle e il Museo del Tessile di Chieri.
Una meritevole e innovativa iniziativa di valorizzazione dell’Heritage, che per la prima volta mette in rete luoghi speciali attraverso la realizzazione di un catalogo digitale propedeutico all’organizzazione di visite ad integrazione dei programmi didattici, grazie all’utilizzo della piattaforma online FirstLife.
Analogico e digitale, storico e futuristico, tradizione e innovazione. Proprio gli ‘stilemi’ dei progetti Made In Heritage. Ancora una volta brava Torino.
Per saperne di più: https://museidiclasse.firstlife.org/wall
