Le tecnologie digitali al servizio della musica e del teatro

Lo scorso 11 ottobre, presso MEET Digital Culture Centre della Fondazione Cariplo a Milano, si è svolto l’evento "Puccini Digitale. Un nuovo sguardo su musica e teatro. Un appuntamento utile per esplorare l’interazione tra innovazione tecnologica e musica operistica, con un’attenzione particolare alla figura di Giacomo Puccini. In occasione del centenario della sua morte, l’incontro ha offerto l’opportunità di riflettere su come le tecnologie digitali possano trasformare la conoscenza e la fruizione dell’eredità artistica del compositore toscano. 

Maria Grazia Mattei, fondatrice e presidente di MEET, ha moderato l’incontro, sottolineando come la tecnologia possa rappresentare un ponte tra passato e futuro che ernde accessibile il patrimonio musicale e culturale di Puccini alle nuove generazioni.

Pierluigi Ledda, direttore dell’Archivio Storico Ricordi, ha illustrato i progetti di digitalizzazione in corso. Grazie alla digitalizzazione, un vasto patrimonio di lettere, partiture, documenti commerciali e fotografie relative alla vita e alle opere di Puccini è oggi più accessibile che mai. Ledda ha sottolineato l’importanza di questo processo per la preservazione del patrimonio culturale, rendendo i documenti consultabili non solo per gli studiosi, ma anche per il grande pubblico attraverso piattaforme online. 

Emilio Quintè, di Made In Heritage, ha affrontato il tema della public history e dell’utilizzo dei portali digitali per avvicinare il pubblico alla storia. Un caso esemplare è il progetto Puccini Online, un portale che permette di esplorare in modo interattivo, partecipativo e accessibile l’eredità storico-artistica di Puccini. 

Marco Monzini, del Teatro alla Scala, ha descritto l’uso delle scenografie a LED nelle recenti produzioni delle opere pucciniane, in particolare Tosca e Turandot. Queste tecnologie, che permettono di creare atmosfere visive suggestive e innovative, sono un chiaro esempio di come il mondo dell’opera possa evolversi grazie all’integrazione di nuove tecnologie. 

Donatella Brunazzi del Museo Teatrale alla Scala ha parlato delle attività digitali intraprese dal museo per valorizzare il proprio patrimonio. Tra queste, i tour virtuali e le installazioni interattive permettono ai visitatori di esplorare le collezioni del museo anche a distanza, utilizzando strumenti digitali che rendono più immersiva e accessibile l’esperienza culturale. 

In chiusura di evento, Donatella Brunazzi ha anticipato i contenuti della  prossima mostra Puccini – Opera Meets New Media, che si terrà al Museo Teatrale alla Scala dal 24 ottobre al 12 gennaio 2025. Questa retrospettiva multimediale, promossa dall’Archivio Storico Ricordi, Bertelsmann e Teatro alla Scala, esplorerà come l’interazione tra la musica e i media del XX secolo abbia trasformato l’esperienza dell’opera, proiettando Puccini e il suo lavoro verso una dimensione moderna e globale.