L’innovazione conquista le vette
Dolomite e il K2
Secondo appuntamento del nostro omaggio alle “aziende che contribuirono all’Impresa". Questa volta tocca a Dolomite la cui avventura inizia nel 1897 con la fondazione della "Fabbrica Scarpe Montello" ad opera del diciassettenne GiuseppeGarbuio. Il marchio, nato nel cuore delle Dolomiti, nel distretto dello Sportsystem, ha sempre avuto una forte connessione con la montagna, tanto come fonte d'ispirazione quanto come terreno di prova per l'innovazione e la qualità dei suoi prodotti.
Il legame tra Dolomite e le grandi imprese alpinistiche si è fatto Storia nel 1954, quando un team di alpinisti italiani, guidato da ArditoDesio, conquistò per la prima volta la vetta del K2, la seconda cima più alta del mondo. Questa spedizione, considerata tra le più difficili e pericolose nella storia dell'alpinismo, vide i suoi protagonisti equipaggiati con scarponi Dolomite, appositamente progettati per affrontare le condizioni estreme del Karakorum, e domare la ‘Montagna Selvaggia’. L'impresa segnò una pietra miliare nell'alpinismo e nella storia del marchio, che da quel momento divenne sinonimo di affidabilità e prestazioni elevate nelle situazioni più impegnative.
Gli scarponi utilizzati dagli alpinisti italiani sul K2 furono sviluppati con caratteristiche tecniche all'avanguardia per l'epoca, che offrirono un vantaggio cruciale nella conquista della vetta. Dolomite introdusse una costruzione in pelle resistente e robusta, combinata con una speciale imbottitura interna che migliorava l'isolamento termico, essenziale per proteggere i piedi dal freddo estremo a quelle altitudini. Gli scarponi Dolomite erano dotati di una suola Vibram con un grip eccezionale, che garantiva stabilità e trazione su terreni ghiacciati e scivolosi. Queste innovazioni, frutto della competenza e creatività MadeinItaly, permisero agli alpinisti di avere una presa sicura e una maggiore resistenza al freddo, riducendo il rischio di congelamento e migliorando la capacità di affrontare condizioni meteorologiche proibitive.
La capacità di innovare e di adattarsi alle sfide più estreme ha permesso a Dolomite di perfezionare, incessantemente, le proprie tecnologie e di mantenere una posizione di rilievo nel settore delle calzature da montagna. Forte di questo heritage, negli anni successivi, Dolomite ha supportato numerose spedizioni leggendarie, contribuendo alla conquista di cime come il Dhaulagiri e il MonteFitzRoy. Ogni successo ha arricchito il patrimonio di conoscenze dell'azienda, che si è evoluto senza mai tradire le sue radici.
A 70 anni dalla storica impresa del K2, Dolomite rappresenta l'eccellenza del design italiano applicato all'outdoor. L'eredità di Dolomite testimonia come tradizione e innovazione siano l’anima di un marchio che, attraverso le sue creazioni, continua a ispirare e a sostenere nuove generazioni di esploratori e appassionati di outdoor.
Immagine da: www.dolomite.it