Selena Marino
Archivista Digitale
Selena Marino | Archivista Digitale
Mi chiamo Selena e sono un’archivista, un mestiere con il quale mi identifico e che mi rispecchia. La mia non è stata una scelta dettata dal caso ma la naturale conseguenza di un imprinting ricevuto fin dall’infanzia.
Sono nata e cresciuta in Sicilia, una terra che racchiude tanti mondi e che da sempre ispira e nutre il mio immaginario. Qui la memoria è qualcosa di tangibile; se dovessi rappresentarla avrebbe il volto dei miei nonni, se dovessi evocarla avrebbe il profumo del pane appena sfornato. I miei nonni non ci sono più ma la loro presenza, che considero un autentico dono, è stata particolarmente preziosa e in qualche modo ha plasmato il mio presente riflettendosi sulle mie scelte.
Uno dei primi approcci con l’archivio è nato proprio dal desiderio di indagare le origini della mia famiglia attraverso la ricerca genealogica. La curiosità mi ha poi spinto a estendere i confini della ricerca immergendomi in contesti sempre più ampi.
Nel frattempo mi sono laureata in Storia dell’arte e beni culturali e ho conseguito il Diploma di archivistica alla Scuola dell’Archivio di Stato di Palermo. Mi sono occupata di inventariazione, riordino, implementazione dei sistemi informativi e valorizzazione del patrimonio culturale.
Con questa esperienza alle spalle nel 2021 sono arrivata in Veneto (a Treviso) una regione che, al di là delle differenze, condivide con la mia terra natìa una forte identità culturale tenuta viva anche attraverso la tradizione enogastronomica. Qui ho trovato l’amore e tanti buoni amici con cui condivido cene e aperitivi!
L’interesse per l’heritage è emerso in modo spontaneo, così come passione per l’archivistica. Negli ultimi anni mi sono avvicinata alla storia delle imprese, forse perché più di ogni altro ambito rappresenta il punto di incontro perfetto tra la Storia (con la S maiuscola) e le storie, di uomini, luoghi, idee, valori. È una prospettiva ideale per catturare l’essenza dei territori e gli archivi, in questo contesto, rappresentano una chiave d’accesso preziosa.
L’archivistica non ha solo una dimensione “romantica” ma rappresenta anche una piccola forma di militanza; è compito nostro assicurare che le testimonianze che ci sono pervenute siano custodite, organizzate e tramandate e i nuovi strumenti oggi a nostra disposizione costituiscono un valido supporto per raggiungere questo obiettivo.
In questo percorso, l’incontro con Made In Heritage è stato come uno di quegli incontri segnati dal destino; qui supporto il team di informatici nell’elaborazione di progetti di catalogazione mediante strumenti innovativi. È un ambiente stimolante, vivace e dinamico e sono orgogliosa di farne parte!
Certo nella mia vita non c’è solo il lavoro perché ho due bellissimi cagnolini e tante passioni: il cinema d’autore, i documentari, i fumetti e soprattutto…i giochi. Sono un’archivista dall’animo un po’ nerd che, come Giano bifronte, vive con uno sguardo rivolto al passato e un altro al futuro.