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Nardini Heritage
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31 Maggio 2024

245 anni di storia della grappa in Italia

Grappa Nardini Heritage 1779 - 2024

Nardini rappresenta un pilastro della cultura produttiva italiana da 245 anni. La storia ha un preludio: è il 25 maggio 1739 quando nasce Bortolo Nardini a Segonzano, nella val di Cembra. In una regione con una solida tradizione enologica, Bortolo apprese l'arte della distillazione delle vinacce, una pratica comune per integrare il reddito familiare. Intrapreso il mestiere di distillatore, si spinge fino a Bassano del Grappa, città che avrebbe segnato il destino della famiglia.

Nel 1779, un incidente costringe Bortolo Nardini a fermarsi a Bassano del Grappa. Durante la convalescenza, comprende l'importanza strategica della città come crocevia commerciale tra la Valsugana e Venezia. Decide così di acquistare l'Osteria al Ponte, oggi conosciuta come “Grapperia Nardini”. Per la prima volta, i contadini conferiscono le loro vinacce direttamente alla distilleria, segnando la nascita della prima grappa d’Italia: la Grappa Nardini, chiamata “Aquavite di vinaccia”.

La storia della distilleria Nardini è caratterizzata da continui progressi tecnici. Tra la fine del Settecento e il primo Ottocento, la distillazione avviene con alambicchi tradizionali a fuoco diretto. Nel 1860, la famiglia introduce l'alambicco a vapore, migliorando significativamente la qualità del distillato. Nel 1910, la nuova generazione di Nardini lancia la Grappa Riserva, invecchiata in botti di rovere, segnando un ulteriore passo avanti nella qualità del prodotto.

Dopo la 1° Guerra Mondiale, la famiglia adotta la tecnica della doppia rettifica, perfezionando ulteriormente la purezza della grappa. Nel 1963, la distillazione sottovuoto a vapore permette di preservare le caratteristiche organolettiche delle vinacce, contribuendo al bouquet floreale inconfondibile della Grappa Nardini.

Negli anni 2000, Nardini avvia una collaborazione con i migliori bartender internazionali, promuovendo la cultura della grappa in miscelazione. Questo innovativo approccio al consumo del distillato è celebrato nel 2006 con la pubblicazione di “The Grappa Handbook”, un libro contenente oltre 40 ricette di cocktail a base di grappa.

Nel 2019, per celebrare i 240 anni della distilleria, e celebrare un corporate heritage ultrasecolare, Nardini introduce la Grappa Riserva 22 Anni Single Cask Selezione Bortolo Nardini. 

Dal 1779, Nardini è rimasta un'azienda a conduzione familiare, facendo parte dell'esclusivo club de “Les Henokiens” l’associazione che raggruppa le aziende con una gestione ininterrotta lunga almeno 200 anni e sempre possedute da un’unica famiglia. 

Giunta alla settima generazione, la famiglia continua a esaltare il proprio territorio e a diffondere la cultura della grappa nel mondo. Una storia di dedizione e innovazione che rende Nardini un simbolo del Made In Italy e un esempio di come l'eccellenza e la passione siano una risorsa da tramandare di generazione in generazione.

Immagine da: nardini.it

 

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