
Il passato incontra il futuro immersivo
Digital Heritage 2025
Dall’8 al 13 settembre 2025, Siena ospiterà uno degli appuntamenti più attesi a livello internazionale per chi lavora con la cultura, la memoria e la tecnologia: Digital Heritage 2025, congresso globale dedicato alla valorizzazione del patrimonio attraverso gli strumenti digitali più avanzati. L’evento si configura come un crocevia multidisciplinare per studiosi, professionisti, tecnologi e creativi provenienti da tutto il mondo.
Il tema centrale dell’edizione 2025 è l’integrazione tra esperienza immersiva, intelligenza artificiale e linguaggi narrativi interattivi. In linea con i cambiamenti profondi che stanno attraversando il mondo museale e della comunicazione culturale, Digital Heritage propone una riflessione concreta su come il digitale non sia più solo un “supporto”, ma un vero e proprio ambiente espositivo e relazionale.
Workshop, mostre e demo immersive daranno spazio a casi studio pionieristici: dal riuso narrativo di oggetti industriali alla ricostruzione 3D di architetture perdute, passando per applicazioni XR per l’accessibilità e l’inclusione. All’interno della fiera espositiva saranno presentati progetti che esplorano l’uso della realtà aumentata nei musei d’impresa, come quelli trattati nel numero 14 di MIH_News.
Il congresso sarà anche l’occasione per interrogarsi sugli aspetti etici delle tecnologie immersive. Vari panel affronteranno il nodo della progettazione responsabile, tra “stimolare senza manipolare” e “coinvolgere senza distorcere”. La realtà aumentata e la virtualità non devono essere soltanto “spettacoli digitali”, ma strumenti narrativi al servizio di contenuti culturali autentici. Un messaggio coerente con la visione curatoriale di Made In Heritage.
Particolare attenzione sarà riservata alla co-locazione con Web3D 2025, la conferenza internazionale sul web immersivo e sulle potenzialità del 3D accessibile via browser. Una sinergia che conferma quanto le tecnologie legate alla rappresentazione interattiva e ai dati spaziali stiano diventando infrastrutture decisive per il futuro della conservazione e della valorizzazione.
Digital Heritage 2025 si propone così non solo come un evento tecnico, ma come una piattaforma per ripensare la relazione tra memoria e innovazione, tra passato e futuro. È anche in luoghi di pensiero e sperimentazione come questi che l’heritage può essere linguaggio vivo, luogo d’incontro, strumento di cambiamento, di valorizzazione e di sviluppo inclusivo e sostenibile.
Per maggiori informazioni: https://digitalheritage2025.unisi.it/digital-heritage/