Le imprese come le istituzioni culturali, attraverso la propria storia, i propri archivi e collezioni, rivestono un ruolo centrale nella restituzione e valorizzazione del patrimonio culturale.
LA CULTURA D'IMPRESA
L’identità culturale di una d’impresa è un bene comune che va oltre l’azienda. Promuoverne i valori culturali e sociali è una straordinaria opportunità per affrontare il tema della responsabilità sociale e culturale in un tempo in cui questo è un valore riconosciuto.
Questo patrimonio che le aziende possiedono è spesso frutto dello sviluppo di prodotti e di capacità imprenditoriali che hanno modernizzato il paese, il lavoro, le infrastrutture, le capacità tecnologiche, i servizi. Che hanno compiuto imprese storiche. Che hanno prodotto oggetti iconici. Che hanno contraddistinto per esempio il design, la moda e lo stile italiano.
RESPONSABILITÀ SOCIALE
L’azienda quindi promotrice di valori culturali e protagonista attraverso la realizzazione di progetti di valorizzazione storica e culturale dei propri patrimoni del passato è possibile alimentare un ecosistema di persone, contenuti, valori e relazioni, generando benefici all’intera collettività. Questi progetti possono interessare e coinvolgere differenti ambiti: dalla ricerca universitaria alle istituzioni e organizzazioni locali, fino agli enti di formazione professionale oltre alle società di servizi quali facility management per impiegare il personale necessario in progetti di digitalizzazione ricostruzione storica.
La condivisione di questi patrimoni per la cooperazione e l’inclusione sono ambiti di intervento che contraddistinguono questi progetti di valorizzazione dell’Heritage aziendale in questa azione i protagonisti sono le istituzioni culturali e di ricerca, i giovani e le scuole, la formazione e la ricerca scientifica, gli operatori sociali ed il lavoro.
LA SOSTENIBILITÁ DEI PROCESSI
È possibile applicare la tematica della sostenibilità, tipicamente intesa come l’insieme di sostenibilità sociale, ambientale ed economica, di processo alla digitalizzazione degli archivi storici?
La digitalizzazione è di per sé un processo di smaterializzazione che comporta benefici in termini di spostamenti di persone, di cose e, nel caso di un archivio storico, è una opportunità per valorizzare contenuti e per meglio impiegarli nel lavoro quotidiano dell’impresa. L’archivio fisico si trasforma così in un asset digitale per l’impresa e in questo modo si configura come un formidabile strumento di ricerca e sviluppo.
A questo però si aggiunge la possibilità che, con la scelta di intraprendere questo genere di interventi, si possa contribuire ad affrontare il tema generale della valorizzazione dei beni culturali attraverso la digitalizzazione proponendo un modello di sostenibilità di processo.
DALLO SCOPO ALL'AZIONE
Molte aziende, musei e archivi che in Italia conservano patrimoni culturali e anche se capaci economicamente non hanno le sufficienti conoscenze e competenze per organizzare un processo di digitalizzazione. Attraverso iniziative che potremmo definire di Brand Activism è invece possibile fornire uno strumento formidabile, una via percorribile e sostenibile per la digitalizzazione dei patrimoni storici che coniuga un elevato livello tecnologico, la capacità di elevare la quantità e qualità dei contenuti pubblicati a beneficio della collettività, la formazione e la riqualificazione del personale aziendale, l’inclusione sociale.
Il ruolo del marketing nella responsabilità sociale
Secondo Philip Kotler, uno dei più massimi esperti oggi di marketing strategico, le risposte vanno trovate su diversi livelli. Il marketing può avere l’obiettivo di analizzare il mercato vendere prodotti e servizi, creare valore per il cliente, aumentare la qualità della vita, dare un contributo al benessere e felicità delle persone.
Quest’ultimo obiettivo è difficile da definire e raggiungere e non riguarda solo il marketing, ma tutti i modelli di business delle imprese.
“Le aziende devono avere una responsabilità sociale. I clienti oggi vogliono sapere qual è il loro scopo”
(Brand Activism: Dal purpose all'azione”, libro di Philip Kotler del 9 ottobre 2018).