Salta al contenuto principale
AI per l’analisi e la descrizione delle immagini
Tecnologie
28 Apr 2025

AI per l’analisi e la descrizione delle immagini

L’Archivio storico di Cinecittà

Francesco Beninatto | Senior Solutions Architect

All’interno del progetto di catalogazione e digitalizzazione dei fondi fotografici appartenenti all’Archivio Luce Cinecittà, mind@ware partner fondatore di Made In Heritage ha avviato una sperimentazione volta a verificare come l’AI possa supportare i catalogatori nell’analisi e descrizione delle immagini parte del patrimonio dell’Archivio. mind@ware ha sviluppato un’interfaccia di comunicazione progettata per integrare le funzionalità offerte da diverse piattaforme AI, con l’obiettivo di fornire rapidamente informazioni dettagliate su archivi fotografici, come il riconoscimento di volti, luoghi e descrizioni contestuali.

L’interfaccia si basa sull’utilizzo di API — Application Programming Interface, ovvero insiemi di regole e protocolli che permettono a diverse applicazioni di comunicare tra loro — messe a disposizione da piattaforme cloud di AI. Tramite le API, il sistema cataloga volti noti, identifica luoghi e genera descrizioni strutturate per ogni immagine.

Tali abilità del sistema sono state ottenute sfruttando tecnologie come face detection, face recognition, computer vision, machine learning e large language model per abstract ed entities extraction.

Un elemento chiave nello sviluppo è stata la definizione di prompt efficaci, istruzioni mirate che guidano l’AI nella generazione di risultati precisi, coerenti e strutturati. Ogni output è reso disponibile tramite API sotto forma di risposte in formato JSON (JavaScript Object Notation), uno standard testuale molto diffuso per lo scambio di dati tra applicazioni web e server.

Parallelamente, è stato realizzato un portale che consente l’interazione diretta tra l’archivio digitale e le API dell’interfaccia. Il portale è in grado di acquisire immagini da diverse fonti, avviare automaticamente le chiamate alle API e catalogare volti, luoghi e temi per ogni fotografia.

Dopo una prima analisi automatica, un utente autorizzato può esaminare, correggere o confermare i risultati generati, contribuendo anche ad allenare il sistema nel riconoscimento di volti non identificati in precedenza. Una volta consolidate, le informazioni associate a ogni immagine sono rese disponibili dal portale e possono essere interrogate o reintegrate all’interno dell’archivio digitale originario.

La sperimentazione condotta per l'Archivio Luce Cinecittà dimostra come si possa trasformare la catalogazione fotografica da un processo manuale e dispendioso in un flusso di lavoro collaborativo, scalabile e semantico. Integrando tecnologie come il riconoscimento facciale, la computer vision e i modelli linguistici, l'AI accelera l'analisi delle immagini e arricchisce la comprensione del contesto culturale e storico.​

In un'epoca in cui gli archivi crescono esponenzialmente, l'AI permette un passo fondamentale per rendere la memoria visiva più accessibile, interrogabile e viva per le generazioni future.

News correlate

28 Apr 2025
Progetti
28 Apr 2025
Meet our People